In libreria: «Fuoco Segreto. Lettere, interviste, documenti, testimonianze, inediti»

Pubblicato per i cinquant’anni dalla morte del filosofo tradizionalista nella curatela di Andrea Scarabelli, Luca Siniscalco e Giovanni Sessa, Fuoco Segreto esce nella collana delle “Opere di Julius Evola” data alle stampe da Edizioni Mediterranee e si presenta come un dossier che compendia la sua vita e il suo pensiero: riunisce infatti documenti rari o inediti, molti dei quali provenienti dagli archivi della Fondazione J. Evola. Diversi integrano ciò che si sa della sua “biografia spirituale”, ad esempio i numerosi carteggi con personalità come Girolamo Comi, Clemente Rebora, Massimo Scaligero, Titus Burckhardt, Ladislao Toth, ma anche i rivoluzionario-conservatori Walter Heinrich, Gottfried Benn, Wilhelm Stapel, Ernst Jünger e Armin Mohler. Non mancano nemmeno lettere dedicate all’arte, risalenti sia agli incendiari anni Venti, sia alla maturità di un ex dadaista pronto a cimentarsi in un ultimo corpo-a-corpo con la pittura – interesse testimoniato anche da alcuni bozzetti qui resi noti per la prima volta.
Seguono scritti inediti o rari, come due voci “magiche” bocciate dalla Enciclopedia Treccani dedicate alle “apparizioni” e al “senso magico del battesimo”, il “manifesto ideale” della rubrica Diorama Filosofico, ospitata negli anni Trenta e Quaranta dal quotidiano Il Regime Fascista, due capitoli di Rivolta contro il mondo moderno espunti dall’autore nel corso degli anni e un testo dedicato all’architettura. Una sezione di articoli ospita i pezzi usciti sull’introvabile rivista Domani (1956), insieme a un articolo sul titanismo magico degli anni Venti, a documentare la fondamentale attività pubblicistica evoliana.

Tra le sorprendenti novità qui presentate non si può non ricordare il rarissimo diario di Henri Hartung che testimonia una serie di colloqui svoltisi a casa Evola, il progetto editoriale di un’opera mai pubblicata sulla dimensione “magica” dell’erotismo (seguito ideale di Metafisica del sesso) e le bozze del breve saggio di Giovanni Caloggero, uscito nel 1971, uno dei primissimi scritti organici sul filosofo… bozze corrette a mano dal diretto interessato.
Concludono il volume alcune sue interviste dimenticate e vari saggi inediti, a firma di Hans Thomas Hakl, Jean Parvulesco e Dmitry Moiseev, dedicati ad alcuni aspetti della sua opera, dall’ermetismo al taoismo.
Ognuno dei documenti citati è introdotto da uno studioso dell’opera evoliana. Così, a corredo dei materiali, il lettore troverà saggi e approfondimenti di Joscelyn Godwin, Nuccio D’Anna, Sandro Consolato, Alberto Lombardo, Sacha Cepparulo, Emanuele La Rosa, Gianfranco de Turris, Giorgio Calcara, Adriano Scianca, Beniamino Melasecchi, Guido Andrea Pautasso, Claudio Mutti, Rainaldo Graziani, Andrea Scarabelli, Luca Siniscalco, Giovanni Sessa, Stefano Arcella, Francesco Zambon, Ladislao Toth e Mario La Floresta.
Documenti che, nella loro eterogeneità, contribuiscono a svelare il “mistero di Julius Evola”, come fu definito da Enzo Erra, rivelando i chiaroscuri di uno dei giganti del pensiero novecentesco.

Julius Evola, Fuoco Segreto. Lettere, interviste, documenti, testimonianze, inediti, a cura di Andrea Scarabelli, Luca Siniscalco e Giovanni Sessa, introduzione di Joscelyn Godwin, Edizioni Mediterranee, Roma 2024, pp. 488, euri 45,00

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